I lavori di restauro del Ponte di Rialto a Venezia – complessivamente un anno e mezzo di cantiere – hanno assunto un rilievo esemplare nel panorama internazionale della valorizzazione dell’identità storica urbana, per la delicatezza estrema delle problematiche ambientali e architettoniche, per la complessità inusuale delle responsabilità culturali e tecniche da affrontare. La piena consapevolezza della necessità di tutela ineludibili, insieme ai vincoli di sostenibilità e alle proiezioni di valorizzazione integrata del manufatto, hanno rappresentato la trama rigorosa e innovativa, aggiornata alle ultime frontiere delle tecnologie di restauro, di un percorso orientato alla esaltazione di canoni estetici e funzionalità obbligate, fino a restituire un topos della storia di Venezia – tra l’area del mercato e campo San Salvador, per secoli baricentro ideale della repubblica – aggiornato all’immaginario, alle metamorfosi di una metropoli dell’occidente in cerca di nuovi orizzonti.